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(1)MINA CAPPUSSI
Artista poliedrica, personalità rinascimentale, CAM Mondadori n. 53, Rubbettino 2016, creativa a tutto tondo: scrittrice, giornalista, publisher, fotografa e poetessa, è tra i Protagonisti dei Poeti d’Azione, tra i fondatori del Manifesto del Metateismo, inserita tra gli Artisti Contemporanei del Nuovo Rinascimento, Giorgio Mondadori Edizioni, ha dato vita ad un nuovo filone poetico, la “Fotopoesia”, che “fotografa” la realtà, “scrivendo” immagini e frammentando visuali, e ad una innovativa corrente artistica, “e-MOVO Project Emotional Art”: sogni e visioni che balzano alla coscienza così che lo spettatore si riconosce nel quadro. Quadri specchio nei quali ognuno “vede” il proprio riflesso. Una importante Mostra Personale al Mibact, Ministero dei Beni Culturali a Roma e allo Stadio Domiziano di piazza Navona. Le sue opere viaggiano per il mondo: New York, Washington, Hollywood, Dubai, Abu Dhabi (Emirati Arabi Uniti), Barcellona, Parigi, Berlino, Roma, Milano, Bologna, Monreale, Padova, Palermo, Nettuno, Bojano, con il prof. Philippe Daverio e il prof. Giorgio Grasso a Bologna Expo, con Vittorio Sgarbi a Milano e Padova, Call for Artists: Dave Bown Project. Espone con gli Artisti di Roma Chiesa del Gesù in piazza del Gesù, Basilica di Santa Maria del Popolo in piazza del Popolo, chiesa di Gesù e Maria al Corso, in via del Corso, 45, Basilica di S. Lorenzo in Lucina, cripta della Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio all’Aventino, in P.zza S. Alessio, 23, Chiesa di S.Claudio via del Pozzetto; con Rodolfo PAPA (Accademico della Pontificia Insigne Accademia di Belle Arti e Lettere dei Virtuosi al Pantheon) nella chiesa di Petrella Tifernina “La Potenza della Bellezza” Expo Milano. Hanno detto di lei: Tortili Preziosità alla Klimt, incanti fiabeschi, orditi antropologici, affioramenti mitologici, vibrazioni simboliche …” (Prof. Marcello CARLINO); Opere che sono “canti dell’anima”, poesie emozionali raffinate ed oniriche dal vago sapore espressionista…” (Prof. Genny DI BERT); “Scandaglio psicologico, dove l’io dell’artista è sempre preponderante, in una metamorfosi continua, che scandaglia, sbaraglia, sconquassa…” (prof. Massimo PASQUALONE); “Ci invita a muovere i primi passi sul sentiero che segnerà nuova storia…” (Dante FASCIOLO); “Arte visionaria originale e originaria…” (Prof. Philippe DAVERIO); “Interessante e innovativa (Giorgio GRASSO); “Arte visionaria impregnata di positività e un pizzico di follia” (Gioia CATIVA); “Femminea e naif” (Mattea Micello); “I quadri di Mina ci aiutano a leggere la realtà. Come ha ricordato Paolo VI, il “mestiere dell’arte” è quello di tradurre il messaggio divino” (Mons. Giancarlo PEREGO); Vitalismo creativo, sperimentalismi del surrealismo, ivi compresa la scrittura automatica, alla Klimt o ambigui alla Max Ernst, tensione che sposta dal surrealismo verso l’espressivismo” (Prof. Giulio de Jorio Frisari); “Celebra la donna e tanto basta, ma intanto sperimenta e sonda nuovi percorsi” (Prof. Giorgio Sgarbi).